Il bello della fotografia è che stimola l’occhio a guardare oltre la visione comune delle cose. Indirizza l’occhio a ricercare visuali nuove di oggetti comuni e a riqualificarli e a mostrarli sotto una luce differente all’osservatore finale.
Questo è ciò che fino ad ora ho capito ed ho cercato di applicare nelle fotografie che ultimamente sto condividendo con voi.
Questo è anche il primo esperimento spinto in questo senso.
Per questo primo esperimento ho scelto un soggetto che più comune e più visibile forse non potevo trovare: la porta!
La prima ad interessarmi è stata quella di lato a casa mia, per l’accesso alla torretta di mio zio. Ma logicamente una sola foto, anche se ben fatta, non avrebbe suscitato interesse e sicuramente io non sarei stato in grado, tramite una foto, di trasmettere le sensazioni che provo nel vederla.
Da qui nasce l’idea di una composizione più ampia che guidasse lo spettatore per il paese attraverso le sue porte.
Ho scelto quelle che reputavo di maggiore impatto, di ricordi personali e di fattura pregevole. (A tale proposito vorrei aggiungere una piccola nota a mio demerito: mi sono dimenticato di inserire la porta della cantina di Ettore!! Me ne vergogno anche perchè è forse quella che più di tutte ho attraversato nel tempo 🙂 )
Accompagnato da Linda, Flavio e Giulio ho anche riscoperto vicoli del borgo che avevo cancellato dalla memoria. Bisognerebbe camminare più spesso da quelle parti, merita davvero!!
A voi chiedo nuovi temi per questo studio che sto amatorialmente portando avanti. Ho scelto le porte come ingresso in questa tecnica documentaristica e forse miglior scelta non potevo fare, ma ora vi chiedo aiuto nella scelta dei prossimi soggetti.
Tante teste pensano meglio di una sola 😉
Per scaricare l’immagine cliccare sul bottone di download qui sotto:
…te pensa che a siena ci vendono i poster….con le porte e i vicoli….
bella idea….
…tra l’altro in seconda fila, l’ultima a destra dovrebbe essere quella della stalla dei miei nonni, dietro le case, riconosco l’entrata e l’altezza, non so quante volte c’ho picchiato il capo quando ci rimettevo bici e dopo moto…
e in quarta fila la prima a sinistra è sicuramente quella dello stanzino sotto casa della nonna in piazza, c’è anche il tocco nuovo del poli senior,
quella a tre ante, marrone con l’anellino dovrebbe essere quella accanto alla porta del vecchio circolino…li veramente non so quanti pomeriggi ci s’è passato a sedere….d’estate…..
Bellissima Federico
che bello c’è anche quella della mia legnaia
ora voglio i cancelli!!!!!
in memoria della mitica porta,ormai sostituita, dove si giocava alla tedesca…….
facciamo un concorso di bellezza…..”il meglio uscio”….
Aó, non scrivi mai è quando scrivi lasci tre messaggi consecutivi.. Che tipo che sei!!! Anche Didì mi ha fatto notare che il titolo dovev essere “l’usci di Cana”!! Mica ci avevo pensato…
belle fede… bellissima idea!!!
Mi commuovo!
Perche’ non ci facciamo un poster da vendere alle prox feste? Magari anche per altri soggetti?
Ci avevo pensato.. Una stampa 30×45 l’ho fatta e rende molto di più che al computer.. Per altri soggetti bisognerebbe farsi venire delle idee. Magari per Pasqua se ne parla
I meglio usci!!!
C’é pure la porta della cantina della beppa…..la porta non é granché…..ma la chiave é tre chili!!!!!
Grande Fede come al solito!!!
Grazie!
…perché non ne facciamo uno con le facce dei personaggi canesi? Dal mitico Biondo al nostro caro Udio, quando distribuisce le sue famose grappe e ha quel ghigno soddisfatto solo quando la grappa t’ha bruciato la gola e t’ha fatto venì i luccimoni?
Bella l’idea dei personaggi!
però anche le chiavi delle porte di Cana potrebbe essere un soggetto, secondo me se ne trovano di notevoli!
Ho visto la versione appesa al circolino e come poster è bellissimo, bravo Fede!